Lo dobbiamo fare per i nostri figli
strano modo di intendere il bene per le genti del mondo

Vervò, 28 gennaio 2003 Comai Piergiorgio

L'imminente guerra contro l'Iraq, seppur dolorosa, deve essere intrapresa per il bene dei nostri figli, dice il presidente Bush determinato. Naturalmente pensa anche al bene degli alleati, anzi dell'umanità intera. Il comportamento dell'attuale governo degli Stati Uniti che viene presentato come lineare e corretto nasconde parecchie cose e travisa il significato delle parole a piacimento.

Dobbiamo disarmare l'Iraq, ma le armi non si trovano né con gli ispettori, né coi supertecnologici satelliti ed aerei spia. Le innocue (a detta degli ispettori in un primo tempo) diventano prove di pericolosissimi ordigni.

Dobbiamo preparare un dossier su Saddam: cioè dobbiamo montare qualcosa come una fiction verosimile. Ed in questo senso, pare che siano messi sotto torchio dalla CIA i cittadini di origine irachena. Per convincere le nazioni recalcitranti si usano i ricatti del benessere che potranno avere dopo la cacciata di Saddam nella divisione delle spoglie (il petrolio e la ricostruzione). Il fatto tragico è che le cose possono essere ricostruite,ma non le vittime umane che in questi sono già state molte e che aumenteranno.

Sarebbe interessante vedere il comportamento di Stati Uniti e di Gran Bretagna se l'ONU mandasse ispettori a scrutare quanto stanno preparando in fatto di armi di distruzione di massa. Ed anche gli Anglo Americani hanno usato armi di dubbia innocuità.

Il monito del papa non viene ascoltato perché di fronte alla difesa del proprio egoismo ogni cosa, ogni persona viene usata strumentalmente.

Per il bene dell'umanità, ora che il progresso civile dovrebbe essersi molto affinato e visti gli effetti disastrosi e fuori controllo delle armi moderne, si dovrebbe avere la capacità, come nazioni potenti, ultrapotenti, di non usare le armi, né gli embarghi che colpiscono la sopravvivenza di milioni di persone.

Poi, possibilmente con correttezza e verità, mettiamo in evidenza tutte le brutture di regimi come quello di Saddam. Non è cosa semplice perché anche Saddam, come i Talebani, come altri dittatori sono stati e sono usati per il proprio tornaconto. 

p_comai@virgilio.it

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