| Guerra e informazione
I nostri media tendono a far passare l’impressione che negli Stati Uniti non si stia mobilitando una significativa opposizione alla guerra in Iraq. Per quanto riguarda la Gran Bretagna, se ci fosse stato qualche dubbio, ora apprendiamo che il primate della chiesa anglicana, l’arcivescovo di Canterbury, ha dichiarato la guerra all’Iraq sbagliata. Per chi avesse dubbi è illuminante l’organizzazione “War Resistents League” che nel suo sito elenca le dimostrazioni per la pace fatte negli Stati Uniti e nel Mondo, quelle in atto e quelle programmate per l’inizio del prossimo 2003. Nella presentazione dice: “Molte attività di pace sembrano isolate perché le attività di pace non sono riportate sui principali media. Nello sforzo di aiutare a correggere questo fatto, il WRL ha preparato questa pagina per elencare gli eventi che sono accaduti nell'intero del paese (USA), che accadono, o che sono in programma su una base di continuità. Se Lei sa di qualche evento, per favore sottoponga il modulo al fondo di questa pagina, o chiami (212-228-0450), facsimile (212-228-6193), e-mail (nowar@warresisters.org) us. Faccia attenzione che questi eventi sono elencati come un servizio pubblico e non sono necessariamente appoggiati dalla WAR RESISTENTS LEAGUE.” Seguono le date per quattro appuntamenti nel gennaio 2003; oltre cento dimostrazioni in atto con veglie e volantinaggio in giorni prefissati (di solito il sabato); il grande numero delle passate dimostrazioni. Siti americani che parlano dei venti di guerra: Le vere ragioni della guerra: Radiant Justice Homepage, La guerra con l'Iraq non è la risposta: Le principali Ragioni Articolo di Padre John Dear, Guerra e moralità:La real politic talvolta esplicitamente ci spiega che gli stati difendono gli interessi nazionali e che nei fatti non c'è posto per la pietà, la morale e l'etica nelle decisioni delle nazioni anche se nella giornaliera propaganda i paesi e le nazioni vengono catalogati in base ai criteri di stati rispettosi del diritto, della giustizia, della democrazia e stati canaglia, in regni del Bene e regni del male. Per caldeggiare l'appoggio agli Stati Uniti nella guerra preventiva contro l'Iraq e altri stati canaglia la Nato, per bocca di Robertson, si richiama al dovere morale dei membri della Nato e non esplicitamente alle loro convenienze di stare col più forte. Io direi che è morale auspicare che gli Stati Uniti escano dalla Nato e dall'Onu fino a quando si ritengano la sola "bocca della verità". In Afganistan è stato presentato il progetto dell'oleodotto che parte dal Turkmenistan per passare in Afganistan e Pakistan: ecco la vera ragione della guerra in Afganistan - altro che liberare le donne dal burka. |
