I TESORI DELLE NOSTRE CHIESE



 

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Da Sporminore verso il Roen


La chiesetta di Segonzone

Poco a valle del paese di Segonzone, alla sinistra della strada che scende verso castel Belasi si scorge la sagoma di una chiesetta antica con lo sfondo della forra della Rocchetta. Si tratta del gioiello d'arte del XV secolo della chiesa dei santi apostoli Filippo e Giacomo con i celebri affreschi dei fratelli Giovanni e Battista Baschenis, della nota famiglia di pittori di Averara. Essa era divenuta proprietà dei conti Khuen-Belasio nel corso del secolo XIX Dopo un intervento di don Cristelli su Vita Trentina che ne descrisse l'abbandono in cui giaceva, subì un radicale intervento di restauro per opera Soprintendenza dell’Ufficio delle Belle Arti.

Al tempo mi interessai del cattivo stato della chiesette e scrissi qualche articolo in appoggio alla richiesta di don Vittorio Cristelli. da allora mi interessai alle belle cose della nostra valle cominciando dalla chiese di Vervò. Un percorso interessante di arte e di storia delle comunità che resero possibile in tempi difficili di realizzare piccoli - grandi-tesori di arte e di architettura.

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