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Finito il periodo di presentazioni
delle liste
con non poche polemiche, ora la situazione è chiara: i candidati
sindaci sono Stefano Cova e Paolo Forno. Il primo è sostenuto da due
liste, Predaia Unita e Predaia Futura di 16 e 15 elementi, il
secondo da due
liste di 18 candidati ciascuna, Costruire Comunità e
Obiettivo Comune. Hanno cercato le
proposte migliori
per dare l'avvio al nuovo comune Predaia secondo le loro
sensibilità e convinzioni. Nei prossimi giorni illustreranno
nelle
14 frazioni i programmi ai cittadini affiché abbiamo qualche
elemento in più per poter scegliere.
I candidati delle due liste che collaborano con Paolo Forno questa
mattina, sabato 11 aprile, si sono presentati al pubblico con una
conferenza stampa nel grazioso parco ASUC di Taio accanto al Campo
Sportivo. Le parole del candidato sindaco hanno puntato sulla volontà
di impegnarsi per una volontà di voler rimanere apertamente a contatto
con i concittadini e di tradurre questo impegno nel corso della stesura
dello statuto e dei regolamenti. Saranno da completare le opere già in
cantiere e proseguire a dotare il comune soprattutto di quello che
serve per facilitare il servizio nelle frazioni, la mobilità fra le
strutture delle varie frazioni e la diffusione della
banda larga ormai indispen -sabile per una buona fetta di popolazione.
Fra le altre cose, nelle intenzioni delle due liste c'è quella del
contenimento delle tasse sulla casa. Paolo ha sottolineato
l'impegno ed entusiasmo dei suoi compagni di
competizione elettorale che provengono da tutte le frazioni ad
eccezione di Vion e coprono i vari campi di attività. I particolari
saranno spiegati nelle riunioni che saranno tenute in tutte le
frazioni.
A una mia domanda assicura che il suo gruppo è aperto a un'auspicabile
unione anche dl Comune di Sfruz che è parte non secondaria
dell'Altopiano della Predaia.
Aspetto di conoscere le intenzioni delle liste si supporto a Stefano
Cova che si porrà a confronto con idee altrettanto valide. In un
contronto franco e leale e, mi piacerebbe, partecipato dalla voce degli
elettori: tutta la comunità ne avrà benefici per sentirsi unità
coordinando le potenzialità diverse di ogni frazione in modo
che ognuna di esse non perda la sua specificità.
Un momento della
conferenza stampa
Con
piacere ho visto apparire su Facebook la pagina "Predaia Futura e Unita
- Stefano Cova Sindaco". Ora potremo seguire in modo completo i
problemi che saranno affrontati per costruire un comune che soddisfi le
aspettative Vorrei che in un tempo non troppo lontano anche
Sfruz
si unisca al comune Predaia che della Predaia è parte integrante.
Oggi, martedì 14 aprile, a
Torra nella sala sociale ho
partecipato all’incontro di presentazione delle liste dei candidati che
propongono come sindaco Stefano Cova.
Ricordata la cronistoria della
nascita del comune Predaia
avvenuta il 16 aprile 2014, (Tres ha titolato la ex “piazzetta Roma”
“Piazza 16
aprile 2014”), Gasperetti Luciano presenta i motivi della scelta di
Stefano
Cova come sindaco.
A questo punto lo stesso Stefano ricorda i benefici
che
derivano dalla fusione operata sia dal punto di vista di operatività
futura che
economicamente. Assicura che non sono presenti sponsorizzazioni
politiche
particolari, perché si vuole una sintesi di impegno che non escluda
nessuno né
all’interno del comune, né con i rapporti esterni. Quindi presenta ad
uno ad
uno i candidati sottolineando che il programma è nato dall’impegno di
tutti.
Si sono alternati vari
candidati per l’illustrazione dei
punti di programma molto articolato. Stefano precisa che il programma
sarà
presente in rete quanto prima sia in forma riassuntiva che in forma
estesa.
Ci sono stati parecchi
interventi delle persone convenute.
Io stesso ho rifatto la domanda sul possibile riassorbimento del comune
di
Sfruz col suo territorio. Anche Stefano e la sua lista sono consapevoli
che
sarebbe un fatto auspicabile, ma non è facile capire quali passi
potranno fare
i due enti per giungere all’unificazione. Aspettare che avvenga per
inerzia o
cogliere i momenti in cui si dovranno discutere problemi comuni per
l’altipiano
Predaia o del piano Piano Giovani e altre attività necessariamente
intrecciate?
Io sarei per un processo attivo del comune Predaia in questa direzione.
Non sono voluto entrare nei
dettagli del programma perché
ognuno avrà l’opportunità di sentirli direttamente nei successivi
incontri che
ci saranno in tutte le frazioni. Anche il programma di Paolo Forno sarà
illustrato in tutte le frazioni e i cittadini potranno farsi un quadro
comparativo fra le due proposte volte entrambe a consolidare il senso
di
appartenenza a questa nostra nuova realtà per cogliere i benefici
civili ed economici
potenzialmente presenti. Buon ascolto.
Osservazioni sulla campagna
elettorale.
Con due sindaci in corsa per la
carica di sindaco, per me
sono incomprensibili le doppie liste con un totale di 36 e 31 candidati
per l’appoggio
ai due concorrenti sindaci. Del resto appare chiaro che ogni lista non
ha una
sua caratterizzazione di proposte a cui tendere differenziandosi dalla
lista
gemella pur nell’ambito di un progetto comune a cui fa capo il
candidato
sindaco. Non sarà facile compiere delle scelte di lista che
corrispondano alle
sensibilità di ogni elettore, a parte la figura del sindaco. Sembra
quasi che
non si voglia scontentare nessuno, né cittadini del comune, né autorità
esterne.
Va bene anche così ma, dal mio punto di vista, si tratta di posizioni
di conservazione
dell’esistente con ridotte possibilità di innovazione che ci si
aspetterebbe per
una entità comunale di 7000 abitanti circa che guardi avanti. Ritengo
che saranno
determinanti le caratteristiche dei due candidati sindaci e stretti
collaboratori per le scelte. Ognuno ha il tempo di ascoltare e
riflettere nei
vari incontri che sono in corso nelle frazioni. I due progetti vengono
illustrati
nelle nostre frazioni con grande impegno dei candidati e a loro va un
grazie
sincero. Entrambi puntano molto sul coinvolgimento dei singoli
cittadini e l’ascolto
delle frazioni mediante consulte per fare in modo che la fase
costituente dia
un buono statuto e regolamenti rispondenti alle esigenze. Anche se
resterà un
atteggiamento di conservazione questo impegno alla condivisione e alla
trasparenza non potrà che dare buoni frutti.
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Al
parco dell'ASUC di Taio
Costruire Comunità
Obiettivo comune
logo
delle due liste
Cova
Crepuscolo 14/aprile/2015
sulla strada per Torra
Lago di Santa Giustina dalla sponda alle Plazze
Torra verso il Corno di Tres
vista da Portolo
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