Attiività sociali

Buone iniziative per stimolare l'incontro tra le persone.

15 dicembre 2010

Divagazioni stagionali

Mentre altrove, in tutta la valle di Non, fervono i lavori per la raccolta delle mele, la Predaia offre il suo paesaggio autunnale con suggestivi scorci e qualche prelibato fungo. Anche in campagna, nei pochi arativi fra il verde dei prati con siepi e alberi sparsi di Solven, Seuran, Zan, Mosen, sono state raccolte le patate e si portano a casa gli ultimi ortaggi.

Strade di campagna

La prevista sistemazione delle strade di campagna di Tou, di Zan, di Lanzon, di Grum, che è già stata affidata per l'esecuzione delle opere relaive, deve aver trovato degli intoppi perché è soltanto visibile un cartello di lavori in corso posto al bivio delle strade per Zan e Tou presso la casa di Angelo Conci. Forse il tempo inclemente di fine ottobre e novembre ha suggerito uno slittamento a primavera: speriamo che sia così.

Sagra di san Martino

Anche quest'anno l'associazione ANA - Vervò ha voluto far rivivere la tradizionale sagra di san Martino del giorno 11 novembre creando un'occasione di incontro per tutta la popolazione di Vervò e tanti ospiti dei dintori. Con cibi genuini è stato offerto a modico prezzo un succulento pranzo presso la sede e la sala dell'edificio polifunzionale. La folta fila di partecipanti si accalcava al tavolo del self-service con paziente disinvoltura scambiando salutii e battute. Alle ore quindici, poi, si continuò in allegria a gustare delle buone caldarroste e vino brulé. Per i ritardatari o i più affezionali che non riuscivano a staccarsi dalla bella compagnia, era pronta una cena altrettanto gustosa.


In coda per il pranzo

Altre iniziative in paese

Il venerdì precedente si era esibito magistralmente il coro Croz Corona, che non ho avuto il piacere di ascoltare perché ero fuori paese. Anche il circolo anziani "San Martino" ha festeggiato il suo santo ritrovandosi in un simpatico pomeriggio di domenica sette novembre davanti a delle saporite castagne e del buon strudel con le bevande di contorno. Il nuovo sindaco, Walter, era presente per portare il suo saluto ai componeneti del circolo anziani.

La visita pastorale

Nel decanato di Taio ha avuto luogo la visita pastorale del nostro vescovo Luigi Bressan. Parecchie persone hanno partecipato ai vari incontri che il vesscovo ha desiderato avere con le parti sociali, dagli scolari agli anziani. Per Vervò il momento culminante è stato domenica 5 dicembre quando monsigno Bressan ha presieduto la celebrazione della santa Messa. Visto il tempo inclemente, l'accoglienza non è avvenuta all'esterno della chiesa, ma all'interno dove lo aspettava una chiesa gremita di fedeli e il canto augurale del coro parrocchiale. Fra i celebranti era presente il neo diacono di Vervò Chini Flavio che ha letto per la prima volta il Vangelo. Nel pomeriggio della domenica precedente un pullman di vervodani si era portato a Trento per assitere alla solenne consacrazione di Flavio. Al termine della messa il vescovo, sulla soglia della porta maggiore, ha preso commiato stringendo la mano ai fedeli che uscivano dalla chiesa.

Qualche notizia sugli scavi archeologici al "Ciastièl".
In questo periodo d'autunno i lavori di ricerca archeologica sono continuati a rilento a causa del tempo incerto che ha permesso poche giornate utili agli scavi. Il lavoro comunque fatto ha avuto risvolti interessanti. In un'area del prato adiacente al dosso del supposto castello romano, che io ritenevo non potesse riservare ritrovamenti, sono stati messi in luce dei muri perimetrali che partono dal substrato roccioso accanto al posto in cui erano stati trovati degli scheletri a settembre. Peccato che l'impegno del comune per finanziare queste ricerche archeologiche sia giunto al terzo anno, cioè alla sua scadenza. Le cose accennate sono molte, ma non si sono ancora le risposte attese sulla presenza di strutture per la guarnigione romana e servirebbero altri scavi per avere un quadro abbastanza completo di questo insediamento in località "Ciastièl" che spazia dall'eta del brono al XIII - XIV secolo. Gli ultimi abitantori del luogo dovrebbero aver visto sorgere il campanile ed anche la cappella di San Martino sicuramente consacrata nel 1401, ma esistente in precidenza e presso la quale era insediata da tre anni la confraternita dei "battuti".

Internet e sito comunale

Dando seguito alle promesse sembra proprio che il sito del comune di Vervò venga profondamente potenziato per diventare uno strumento di migliore comunicazione con i cittadini. Da un impegno di giunta esposto all'albo ho appreso che per questo lavoro di rinnovo e potenziamento sono stati impegnati 20.000 euro. Sicuramente interessante è la sezione albo informatico.

Centenario del campanile di Tres e scuola elementare Tres-Vervò

Tres ha voluto festeggiare il centenario della costruzione del proprio elegante campanile con tre giorni di festeggiamenti. La prima serata ha visto anche la partecipazione attiva degli scolari con vari ed interessanti ricerche. Gli alunni di Vervò hanno così vissuto e imparato qualcosa della storia dei loro vicini. Da miei dati la progettazione del nuovo campanile era stata affidata al geometra Chierzi di Tuenno. Vennero raccolti circa 1000 fiorini di offerte, anche dall'America Era un'opera molto impegnativa e qualcuno pensava di abbandonare l'idea del nuovo campanile. Ma le campane erano già pronte, sistemate su di un castelletto presso la chiesa di san Rocco e la decisione fu di realizzare l'opera con un nuovo orologio dell'orologiaio Battocletti.

 

< Una tranquilla baita a Spin
In attesa della primavera

Castagnata sociale, 7 novembre

Monsignor Luigi Bressan a Vervò

Nel fosso mura perimetrali di una abitazione"

Pagina iniziale del sito del comune

Chiesa di san Rocco alla fine dell'ottocento e ... il campanile

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