Il lago di Santa Giustina
visto da Ovest: sullo sfondo il paese di Revò ai piedi del monte Ozolo; di
fronte il solco profondo della confluenza del Rio San Romedio.
In questo momento di invaso ridotto al minimo sono visibili i due ponti
che ne congiungevano le due sponde: quello
antico in basso e quello del 1850 più
in alto.
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La seguente
fotografia mostra il lago nella sua parte
iniziale a Nord e lascia intravedere l'antica morfologia del luogo. Il
complesso montuoso delle Maddalene ancora innevate si staglia nel cielo
sereno.
Ora è visibile il ponte che metteva in comunicazione la
sponda destra e sinistra del Noce nei secoli trascorsi: un istmo di terra
porta al massiccio promontorio centrale e, di qui, con un'ardita campata
ecco il ponte in pietra che si appoggia
alla sponda destra per risalire verso il territorio di Tssullo.
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